Una scrivania ordinata è segno di una società che funziona
2 Aprile 2016Tenere la mente allenata e non dare nulla per scontato
13 Aprile 2016Shiba Yoshimasa, guerriero, poeta, ma soprattutto dotatissimo amministratore nel delicato Giappone del quattordicesimo secolo, scrisse:
“Un uomo dotato di saggezza e intelligenza sarà capace di collaborare con gli altri al meglio. Ogni persona è diversa e non bisogna assegnare a qualcuno un particolare compito solo perché lo si stima. Se, per esempio, si assegnassero a un guerriero incarichi letterari, o si nominasse ambasciatore un uomo senza talento nell’oratoria, o se si affidasse a uno sciocco la soluzione di una situazione in cui è necessario riflettere in fretta, si sarebbe destinati a vederne il fallimento e forse la vita di qualcuno verrebbe rovinata. Un uomo dovrebbe essere destinato agli incarichi per i quali è preparato.
Quando le persone sono impiegate come il legno curvo lo è per fare una ruota e l’asse dritto per fare una lancia, tutte saranno valorizzate.”
A volte è molto difficile saper discernere bene sull’onda dell’entusiasmo. Quando si ama il lavoro come lo amo io, verrebbe voglia di affidare grandi responsabilità e grandi possibilità alla prima persona che ti sorride partecipe, all’amico di vecchia data che – come amico – non ti ha mai deluso, così come verrebbe voglia di dare meno mansioni alla ragazza più timida e seria, che guarda sempre basso e parla sottovoce quando deve dire la sua, quasi se ne scusasse.
Un buon imprenditore deve andare oltre queste apparenze, fare tesoro delle opinioni di tutti e saper motivare ognuno. Convincere la ruota che è nata per essere una ruota e ricordare alla lancia che è nata per essere una lancia, senza mai mortificare nessuno, ma anzi incoraggiando, valorizzando i punti di forza di tutti.
Nel mio piccolo spero di aver sviluppato un buon “occhio” nel corso del tempo e spero che tutte le persone che lavorano insieme a me siano soddisfatte di quello che fanno come lo sono io.